Nel mio commento alla notte degli Oscar, pubblicato oggi, sulla prima pagina del Giornale, ho messo in evidenza come l’intera manifestazione si sia tradotta in una chiara presa di posizione di Hollywood contro il presidente Trump. Persona che, mi risulta, sia stata eletta democraticamente con il voto e non dietro colpo di stato. Eppure, nella Mecca del cinema, la cosa non va giù. Come si sono permessi, questi elettori, di non far vincere la nostra Hillary? Quale occasione migliore della serata delle statuette per esprimere il proprio dissenso. In una maniera del tutto sottile. Non, cioè, con proclami o discorsi […]