Qualche lettore, magari, ricorderà La battaglia dei sessi. Nulla di peccaminoso o legale, come potrebbe far indurre il nome. Era il 1973 e con quel termine ci si riferì a due partite di tennis che opposero, nel giro di pochi mesi, Bobby Riggs, campione in pensione (aveva 55 anni), rispettivamente contro Margaret Court (la prima) e Billie Jean King (la seconda). Riggs aveva lanciato la sfida al mondo femminile, definendosi «porco maschilista» e affermando come, nonostante la sua età, fosse in grado di battere tranquillamente la miglior tennista donna in attività, a dimostrazione che le femmine non potevano pretendere, come […]