Credere nella giustizia

Come tutti voi, credo nella Giustizia. Credo anche nella Verità. Nel buon governo. Nella buona amministrazione. Nel vino nettare degli dei. Nel masticazzo perfetto. Tuttavia, anche ammettendo che virtù e scienza coincidano, siamo in grado di comprendere la distanza qualitativa che esiste fra il Principio – universale, aureo – e gli agenti che ne traducono i precetti in una realtà codificata – particolari, grigiastri. Credere nella Verità non significa credere a tutto ciò che scrivono i giornalisti. Tanto è vero che in genere le due cose si escludono a vicenda. Credere nel buon governo non ci impedisce di criticare l’azione […]

  

Gauche Calenda

La sinistra capitale ha trovato il suo campione. Spazzate via tutti i mostriciattoli scacciafiga che si dannano per sembrare caviar quando sono tonni Asdomar – come Severgnini, Rampini e Riotta – e lasciate gli stuzzichini nelle mani di chi sa maneggiarli! Calenda è tutto quello che Renzi avrebbe voluto essere: paraculo di razza, predestinato. Nipote di Comencini, figlio di Comencini, attore bambino già acconciato a 11 anni con la riga da Ministro per lo Sviluppo economico, scuole alte, pupillo di Montezemolo: il fighetto perfetto. Ma un fighetto del fare, perché con il culo nel burro e nel Wish Super 170’S si […]

  

Il Faraone re di Champions

Dopo il successo della Roma negli ottavi di Champions League contro il Porto, gli esperti della giuria di qualità – Mauro Pagani, Elena Sofia Ricci, Ferzan Ozpetek, Serena Dandini, Claudia Pandolfi, Beppe Severgnini, Camila Raznovich e Joe Bastianich –  si sono congratulati con i giallorossi per la straordinaria doppietta di El Shaarawy.                    

  

Sanremo e i nazisinistri

Il Nazionalsocialismo si serviva del Kampfbund für deutsche Kultur di Alfred Rosenberg per governare il condizionamento ideologico attraverso la musica, il cinema, le arti figurative. Esaltazione del mito germanico e annullamento degli artisti degenerati erano i paradigmi operativi, già prima che si imponesse il noto Ministero per l’Istruzione pubblica e la propaganda di Goebbels. Oggi la sinistra internazionalista e mercatista fa lo stesso. Il mito globalista, immigrazionista, meticcista – al servizio del totalitarismo consumista annunciato da Pasolini – sostituisce quello della razza pura con quello della mescolanza. Ma il fine è il medesimo: imporre un sistema di potere attraverso la […]

  

Gigi XIV

Il regno di Luigi XIV di Francia fu il più lungo della storia, ma venne depennato secoli dopo dalla Rivoluzione culturale di Gianroberto Casaleggio. Ora, gli amici di questo blog sanno che non mi sono mai baloccato in parodie dei 5Stelle. Forse perché tutti i semi-alfabetizzati che conosco – gente da scuole serali di marketing esperienziale – si trastullano quotidianamente nel far tana ai grillini più grulli, per sentirsi dalla parte dell’erudizione. E forse perché credo che l’imperterrito e genuino dilettantismo del Movimento sia stato uno straordinario contravveleno alle sinistre piattole di professione. Tuttavia, è giunto il momento di rendere […]

  

Fieri di essere italiani: vive la France!

Siamo stati vomitevoli, concediamolo. Spedire figure di spicco del nostro governo a far comunella con un movimento nemico del popolo francese come i gilet gialli!? Répugnante! Giustamente i patrioti italiani della politica, dell’informazione e della cultura si sono schierati a difesa della Francia oltraggiata, come capitò in occasione della polemica sul Franco coloniale. Dal balcone del municipio di Cuneo già sventola il Tricolore: bianco, rosso e blu. L’ambasciatore transalpino, piccato, impermalito, è stato richiamato. E ora è “crisi diplomatica”. Dopo essersi presi la briga di recapitarci gli immigrati direttamente oltreconfine con le camionette della gendarmeria, ci sta che i transalpini […]

  

Calabresi saluta Repubblica

Mario Calabresi non è più il direttore di Repubblica. In qualche circostanza ci siamo permessi di biasimare il suo operato, ma oggi vogliamo solo dare risalto a questo sincero, autentico, ineccepibile, fiero e struggente messaggio di commiato, che resterà scalpellato nella storia della libera informazione come il David del Bernini nel travertino: «Dopo tre anni finisce la mia direzione di Repubblica. Lo hanno deciso gli editori. Ho l’orgoglio di lasciare un giornale che ha ritrovato un’identità e ha un’idea chiara del mondo. I lettori lo hanno capito, la discesa delle copie si è dimezzata: era al 14 ora è sotto […]

  

Beppe Sala e la biblioteca Adelphi

Sulla pagina ufficiale Facebook di Beppe Sala è apparso un video dal titolo “L’autonomia e il rapporto fra Comune di Milano e Regione Lombardia”. Il monologo del sindaco di Milano era magneticamente ozioso e autoreferenziale, ma un apprezzatissimo intervento ha colpito maggiormente la mia attenzione: «Chissà se anche i gialloverdi faranno mai un video con tutti quegli Adelphi alle spalle». In effetti, alle spalle del politico in maglioncino si notavano tante letterarie sfumature pastello. Tutte in fila, ordinatamente decorative, visibilmente intonse, degne degli intellettuali da quarta di copertina che Sala rappresenta. Un acuto amico non si è potuto esimere dal […]

  

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