Le persone molto impegnate nel sociale – come i politici, i giornalisti o i mafiosi – non hanno il tempo di approfondire, soppesare, ponderare. Sono animali d’azione, per i quali un istante di riflessione può fare la differenza fra la vita e la morte. Quindi mi limito a una svelta e lacunosa biografia di Wikipedia per ricostruire la parabola umana di Salvatore Buzzi: «Buzzi si finanziava un tenore di vita sopra le proprie possibilità rubando assegni dalla banca dove lavorava, che un suo complice, Giovanni Gargano, un pregiudicato ventenne, s’incaricava di incassare. Gargano cominciò a ricattare Buzzi, che il 26 […]