Le norme

È tutta questione di… benessere. Le norme sono le aspettative e le regole di una cultura, rispetto ad un comportamento che viene ritenuto appropriato. In quest’ottica, il comportamento che viola le norme di una cultura è deviante. In linea generale, le norme costituiscono un ponte fra le idee (perché rappresentano sia un modo di pensare che il contenuto di un pensiero) di una cultura e le sue consuetudini, perché suggeriscono quale sia il comportamento appropriato da adottare. Le norme possono comunicare a tutte le persone, appartenenti a quella data cultura, ciò che dovrebbero fare e che cosa non dovrebbero fare, […]

  

Una porzione del nostro mondo

È tutta questione di… evoluzione. Con l’immaginario l’uomo proietta la propria forza al di fuori dei condizionamenti contingenti del proprio tempo e territorio, trasportandola simbolicamente in un mondo infinito e perfetto. Tutto ciò avviene nel cervello umano grazie ad una costante e continua auto-organizzazione. La stabilità del sistema viene raggiunta attraverso una tendenza alla massimizzazione della complessità, incrementata dall’equilibrio tra continuità e flessibilità. L’immaginazione si configura dunque come una ierofania della eterna lotta contro la putrefazione della morte e del destino. Secondo Carlo Gustav Jung, il simbolismo è una attività spontanea e connaturata dell’uomo, non riconducibile esclusivamente al problema della […]

  

Un sano divertimento

È tutta questione di… stile di vita. Ognuno di noi crede per comprendere e comprende per credere. Che piaccia o meno, la comprensione del mondo, di noi e delle cose che ci accadono, avviene attraverso il nostro desiderio di credere che le cose siano comprensibili. E questa credibilità dipende dalla nostra capacità di comprendere ciò che ci accade, ciò che leggiamo e ciò che accade agli altri. Ecco che le due azioni, il credere e il comprendere, diventano reciprocamente veicolantesi. Sulla base di questa premessa neuroscientifica, posso ora proporvi la mia riflessione. Questo blog è sempre più divertente. Ed io […]

  

Bambini deficienti, come i genitori

È tutta questione di… responsabilità. La situazione è questa, letteralmente. I bambini che trascorrono molto del loro tempo davanti ad uno smartphone, un tablet, una console per videogiochi, oppure  altri dispositivi digitali possiedono una ridotta integrità della sostanza bianca (quella dei collegamenti neuronali, per distinguerla dalla sostanza grigia, costituita dai corpi cellulari neuronali) nel cervello. Inoltre, manifestano minori capacità cognitive, carenza che si riflette in deficit linguistici, nell’alfabetizzazione e nella velocità di elaborazione cognitiva. Per essere ancora più chiari, l’utilizzazione di dispositivi multimediali dotati di schermo determina una vera e propria modifica nel cervello dei più piccoli, rilevabile nelle scansioni […]

  

Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>