Su questo blog, qualche tempo fa, abbiamo ricordato che i personaggi “migliori” dal punto di vista letterario non sono certo i santi o gli eroi. I caratteri più avvincenti sono quasi sempre quelli che si trovano a loro agio nell’ombra e soprattutto che si muovono al confine tra il bene e il male con un’agilità diabolica. Loro diventano eterni – spiegano gli esperti – perché esorcizzano le nostre paure e le nostre debolezze, e perché ci aiutano a renderci immuni dai loro stessi “difetti”. Un pirata, in questo senso, vale ben più di un’infermiera o di un missionario. Ne sa […]