Come ampiamente prevedibile, il video diffuso dai jihadisti ritraente le due “cooperanti” italiane rapite in Siria sta scatenando reazioni opposte, e spesso molto forti. Del resto non potrebbe essere altrimenti, ed è tanto facile quanto ingenuo stupirsene. Un gran coro di voci, provenienti da sinistra, non ha mancato di esternare la propria contrarietà ai toni (spesso eccessivi) usati nel dipingere le due ragazze. Ma ad una critica al linguaggio talvolta scurrile che si usa per criticare la scelta delle due giovani, si è accompagnato un altrettanto bolso coro di difesa a spada tratta dell’attivismo e del candore delle stesse. Candore […]