Udienza dal Papa, Maria De Filippi invitata dal Vaticano
Che ci faceva Maria De Filippi in udienza dal Papa venerdì scorso in mezzo a manager e direttori di testate Mediaset? Tutt’altro che un’abusiva, è stata invitata dal Vaticano. All’inizio della stagione televisiva, De Filippi ha inaugurato la dodicesima edizione di Amici su Canale 5 citando le parole di Bergoglio ai giovani nel corso della celebrazione della Domenica delle Palme: “Non fatevi rubare la speranza”. Ecco che cosa ha detto quella sera Maria De Filippi: “Io non so chi in studio o chi a casa sia credente, creda in Dio o creda ancora nella Chiesa. Però anche qualora voi non foste credenti o non credeste più nella Chiesa sicuramente avrete ascoltato e condiviso le parole del Papa quando ha detto ai giovani: ’Non fatevi rubare la speranza’. Ora, quello che vivete adesso – soprattutto parlo ai ragazzi perché questa è una trasmissione in realtà fatta dai ragazzi – sicuramente non è facile e sicuramente molti di voi fanno fatica a non farsi rubare la speranza. Questa sera voi vedete sedici ragazzi in studio e questi ragazzi hanno ancora una piccola speranza: quella di fare del loro talento la loro professione, quella di diventare un giorno magari dei cantanti o dei ballerini professionisti. Però a casa non ci sono solo cantanti e ballerini, ci sono anche oltre 3 milioni di giovani che non trovano lavoro… È molto facile dire ’tanto non ce la si fa, tanto non c’è niente da fare, non ce la possiamo fare’. Ed è facile dire che non c’è più speranza… Però questo non va bene nel senso che noi dobbiamo (…) provare a ricostruire un filo di speranza perché la speranza ha una profondità e la speranza ha dentro di sé una creatività”. L’incipit del programma non dev’essere sfuggito a qualche prelato della Santa Sede che se n’è ricordato nei giorni scorsi facendo sapere agli organizzatori della delegazione Mediaset che la presenza di Maria De Filippi (che si è portata un paio di collaboratori) sarebbe stata gradita.
Questo incontro vede due persone di immensa bontà che, sebbene ognuno nel proprio settore diciamo, hanno saputo unire tante persone in modi diversi… Speriamo che questo porti un po’ di cambiamento nella nostra Italia… Auguro tutto il bene del mondo a Maria e a Papa Francesco…
Caro Claudio, spero tu non sia così presuntuoso da voler insegnare il mestiere al Papa…
I SUOI PROGRAMMI SONO DI UNA IMBECILLITA ESTREMA MA IN ITALIA BASTA VEDERE QUESTA CLASSE POLITICA ABUSIVA NON SI PUO PRETENDERE ALTRO–E IL PAPA DOVREBBE MANDARLA A QUEL PAESE –INVECE SARANNO SALAMELECCHI– MISERERE NOBIS
No Santo Padre, questa non la doveva proprio fare !!! Non avrei voluto mai leggere questa notizia !!! Bacio le Mani. Suo Dario Maggiulli – 19,47 – 30.1.2014
Ricordo benissimo il discorso della De Filippi durante la prima puntata del serale.
Nonostante quello che la cosiddetta intelligentia possa pensare, oggi ci servono gesti ed esempi concreti così come ci insegna il nuovo Papa. La signora De Filippi sembra rispondere pienamente portando con semplicità questi valori in un mondo di lustrini.
Niente di buono chi acconsente,le unioni gey,e le unioni civili,convivenze,e poi il Modernismo,che demolire LA VERA CHIESA DI CRISTO,questo gesuita Sta demolendo LA VERA CHIESA DI CRISTO,E TROPPO UMANISTA,umanesimo,NON E CRISTIANESIMO.claudio.
un Papa Vero,Non acconsente unioni gay,convivenze,ecc.
ma forse il Papa le vuol fare una tiratina di orecchie?
Caro Micky, non credo papa Francesco prenda a calci qualcuno… Persino sul tema dei matrimoni gay…
Un saluto
dopo che Maria De Filippi ha contribuito a diseducare buona parte degli italiani, volgarizzarne i costumi, e ridurne le ambizioni di tanti giovani, un richiamo a comportamenti migliori era dovuto.
E già, “gradita” soprattutto dopo che due sabati fa ha fatto in prima serata e con un’ospite straniera una vergognosa propaganda al matrimoni gay davanti ai nostri figli. Spero che papa Francesco l’abbia presa a calci
EVVIVA LA SPERANZA E L’ OLIO D’ OLIVAAAAAAA
La sig.ra Maria De Filippi è sempre ” sul pezzo ”
è una componente di Mediaset da conservare e blindare.
Gwendolin