L’inizio di un anno nuovo é occasione per analisti politici e giornalisti di fare previsioni. Di preferenza negative perché meno pericolose. Se le cose vanno nella direzione ottimista opposta, nessuno biasimerà le Cassandre. In questo momento di convulsione del mondo arabo stanno crollando alcune convinzioni che sembrano indistruttibili. La prima é che “senza la Siria non si fa la pace e senza l’Egitto non si fa la guerra”. E’ ancora possibile crederci dopo due anni di rivolta araba? Un’altra convinzione era che il cammino verso la pace nel conflitto palestinese dovesse seguire una “road map” diplomatica, una mappa, appunto in […]