Buon Natale. Merry Christmas. FeIiz Navidad. Joyeux Noel. Frohliche Weihnachten. Zalig Kerstfeest. Sreton Bozic. Cestitamo Bozic. Merii Kurisumasu. Hristas Razdajetsja.

I fuochi d’artificio hanno inaugurato l’inizio delle feste 2014 a Rio de Janeiro illuminando un albero di 85 metri sistemato al centro della laguna di Rodrigo de Freitas. L’immenso abete da cui pendono 3.1 milioni di luci è stato ammesso ai Guinnes World Records come l’albero di Natale galleggiante più grande al mondo. La città di Zwolle (Olanda) fino al 25 gennaio è popolata da sculture gigantesche create da decine di artisti olandesi e internazionali con oltre 250 tonnellate di neve e ghiaccio. L’esposizione si tiene in piazza Rodetorenplein. Fino al 18 gennaio i canali di Amsterdam vengono addobbati dai migliori artisti della luce provenienti dal tutto il mondo. È l’Amsterdam Light Festival, la kermesse che mostra i progetti di illuminazione artistica più belli lungo il fiume Amstel e i canali del centro cittadino. A Belgrado, dal 14 dicembre, per un mese intero la città viene animata dal Christmas market, allestito sia in Piazza Knez Mihajlova che in quella della Repubblica, dove è possibile acquistare manufatti artigianali e assaporare dolci tipici. Per chi si trattiene fino al 7 gennaio non è da perdere il Natale ortodosso. Il pranzo di Natale è solenne e tutti i ristoranti della città propongono piatti che vengono preparati solo in questa occasione: Božićna pečenica, ossia l’arrosto natalizio e Česnica, la focaccia fatta con la farina di frumento e dentro la quale si mette una moneta “fortunata”. A Londra, per tradizione, ogni quartiere ha le sue luminarie natalizie. La Regent Street, nel cuore del West End londinese, quest’anno propone addobbi spettacolari dal tema ispirato al film “Notte al museo”. Mentre 250mila lampadine a led illuminano una delle strade più famose di Londra, Bond Street, con installazioni a forma piume di pavone bianche e argento. Per chi si trovasse a Londra, da non perdere Oxford Street addobbata con 1.778 sfere bianche. Quest’anno gli alberi del villaggio di Tetbury, nel Gloucestershire, ogni sera vengono illuminati da potenti riflettori colorati che fanno catapultare i visitatori in un’atmosfera stregata. Stregati non poco tra le luci natalizie dei Kew Gardens, i Giardini Botanici Reali di Kew, a circa 10 km sud-ovest di Londra, durante l’inaugurazione natalizia. I Kew Gardens resteranno aperti al pubblico e illuminati a festa fino al 3 gennaio. Per chi si trova a trascorrere qualche giorno verso il centro-nord della Germania, da anni, gli addobbi delle case dei paesini come Calle danno il benvenuto con luci e festoni scintillanti. Quando il sole tramonta, Berlino si illumina di migliaia di luci natalizie. Da non perdere le piazze e i viali che interessano il Weihnachtsmarkt, mercatino di Natale, oppure le vie che costeggiano l’Opera Palace, il teatro Nazionale, la nota Porta di Brandeburgo e il Schloss Charlottenburg. Ghirlande di luci ricoprono Vilnius e il suo centro storico che ospita il grande albero e il mercatino di Natale. Da dicembre anche proiezioni natalizie in 4D, con suoni e profumi. A riscaldare Stoccolma e il suo Natale sono le luci fioche delle vetrine delle caffetterie e dei ristoranti che si riempiono di candele, le vie che risplendono delle luminarie natalizie bianche e argento e le finestre delle case illuminate dai candelabri dell’Avvento. Da anni la magia del Natale si è diffusa in tutta l’Asia. Soprattutto a Singapore, dove nel famoso quartiere dello shopping, tra Orcherd Road e Marina Bay, fino al 1 gennaio, le strade sono illuminate per celebrare il “Christmas on A Great Street”. In questa festa delle vie, ogni la sera e a ogni angolo, si assiste a concerti dal vivo illuminati da addobbi scintillanti. La Ville lumiere anche quest’anno non delude e regala a parigini e non tutta la magia della Torre Eiffeil, lo scintillio degli Champs-Elysées, l’imponenza della cattedrale di Notre-Dame illuminata a festa. Se le strade malesi mostrano addobbi modesti i mall scintillano di luci colorate. È il caso di Kuala Lumpur, mecca dello shopping malese, e dei suoi grandi magazzini. Nella sfavillante e moderna capitale si contano, infatti, circa 30 centri commerciali: dal Starhill Gallery al Berjaya Times Square, al The Globe Shopper Index, considerati tra le migliori mete per gli acquisti del sud-est asiatico. Da Tokyo a Kobe, il Giappone a Natale cambia look e si veste di luci e colori. Nella capitale, fino al 12 gennaio, 250mila led blu, rosa e argento fanno immergere i passanti in un’atmosfera gioiosa in attesa delle feste. Quest’anno la città di Camberra, con oltre un milione di luci, è stata ammessa ai Guinness World Records. Tutti gli addobbi si accenderanno al tramonto ogni sera per tutto il periodo delle feste. San Fernando, con il suo centenario festival natalizio delle lanterne giganti, si è guadagnato il titolo di “Capitale del Natale delle Filippine”. La città della provincia di Pampanga è seguita a ruota da Manila, la vera capitale del Paese, che ogni dicembre si accende di addobbi e festoni coloratissimi.

Ma vi assicuro cari amici che il Natale occorre averlo prima nel cuore. Buon Natale.

Carlo Franza

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