Una donna corre per le strade di Pechino con indosso un abito da sposa e velo a strascico lungo 10 metri, entrambi decorati con 999 mascherine anti-smog. E’ “la ragazza dello smog che vuole sposare il cielo azzurro”; è questa la performance messa in scena qualche giorno fa all’Exhibition Center di Pechino dall’artista cinese Kong Ning, che veste i panni della sposa. Il suo è un appello alle autorità a “prestare maggior attenzione ai problemi ambientali e alla vita” delle persone. Il tutto sotto un cielo plumbeo per la cappa di smog che da giorni avvolge la capitale cinese e che domenica ha raggiunto il suo picco con un livello di microparticelle inquinanti Pm2.5 che hanno toccato i 400 microgrammi per metro cubo, 16 volte superiori al livello massimo consentito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ex avvocato, la giovane artista Kong Ning, è nota per i suoi dipinti di protesta contro la qualità dell’aria di Pechino. Il suo lavoro più famoso si intitola Smog Baby: un primo piano di una ragazza con una mascherina anti-smog sul viso e gli occhi di colore diverso.

Carlo Franza

 

 

 

 

 

 

 

Tag: , , , , ,