108_1963_04Nonostante siano gli ultimi giorni di mostra dell’esposizione “Bell’Italia. La pittura di paesaggio dai Macchiaioli ai Neovedutisti veneti, 1850-1950” in corso al Centro Culturale Bafile di Caorle, l’evento non deve assolutamente passare inosservato, perchè intenditori, cultori della materia, amanti del bello e dell’arte possano trovare in questo fine settimana occasione di portarsi in visita. La bell’Italia, quella che spesse volte i politici o chi è preposto alla conservazione de2. Astolfo Demaria Dal balcone centrale della Casa dei Tre Oci 1936 tempera su cartone cm 51x69 Venezia Fondazione di Venei beni culturali trascura; quella che ha portato in 094_1963_04????????Italia artisti e

 

 

 

 

 

033_1963_04

 

 

 

 

 

scrittori specie dal Settecento in poi nei grands tours. Il Grand Tour (traduzione letterale dal francese “grande giro”) era un lungo viaggio nell’Europa continentale effettuato dai ricchi giovani dell’aristocrazia europea a partire dal XVII secolo e destinato a perfezionare il loro sapere con partenza e arrivo in una medesima città. Questo viaggio poteva durare da pochi mesi fino a svariati anni. 45. Telemaco Signorini Combs la Ville 1873 c. olio su tela cm316x472 Butterfly Institute Fine ArtLo svolgersi del viaggio e la comune meta e destinazione finale era l’Italia. Per tutti era la Bell’Italia. Ora al centro dell’esposizione, abbiamo il paesaggio, le vedute, o meglio è possibile da tutte le opere capire e vedere in che modo si è evoluto il concetto di “veduta”. La mostra porta datazione, dal 1850 al 1950, e quindi un paesaggio a partire ????????dall’Ottocento, ovvero dalla visione ????????romantica dell’artista -la ‘macchia’ dell’espressionismo toscano e la luce di quello veneto- fino ai nuovi linguaggi del Novecento. Una rassegna di singolare valenza storica che espone al pubblico una raffinata selezione di circa 120 opere realizzate da illustri artisti ad iniziare da Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, insieme ai dipinti dei grandi neovedutisti veneti Ettore Tito, Luigi Nono, Pietro Fragiacomo, Angelo Dall’Oca Bianca, Guglielmo Ciardi, con i figli Emma e Beppe.

Un consiglio ai lettori, non fatevi sfuggire in questo fine settimana la visita alla mostra, un percorso singolarissimo sul paesaggio italiano, paesaggi d’Italia, paesaggi del cuore e paesaggi della mente; un percorso dentro la pittura di paesaggio italiano. Una suggestiva sequenza di luoghi immaginari – luoghi emotivi e senza territorio – che non indugiano sulla ????????riproduzione del visibile ma, al contrario, esaltano la rivelazione dell’invisibile, l’abbandono alla contemplazione e l’intuizione di un momento quale essenza del vissuto. Vedute, ma soprattutto spazi della memoria, in cui la pennellata inquieta dell’artista coglie l’attimo di una visione per poi fissare sulla tela un paesaggio fuori dall’immobilità̀ del suo apparire. Luce e colore spiccano nei 23. Luigi De Giudici Paesaggio del Lido 1933 olio su tavola cm269x37 Collezione privatadipinti della scuola toscana e veneta, stupendi racconti pittorici dominati da tracce intime di un particolare stato d’animo che si arresta, si sorprende, si imbeve e si sostanzia di luci e atmosfere, di ricordi e di incontri. E a ben vedere, nelle cinque sezioni della mostra -Venezia, la sua laguna, il mare, la campagna e la montagna- i visitatori potranno immergersi in questo clima di fermento, di grande rinnovamento, di religiosità e di laicità, di forsanche storia del paesaggio italiano come paradiso per i tanti e che ha ispirato artisti che hanno contribuito a scrivere una pagina nuova dell’arte moderna. La curatela della mostra è stata di Stefano Cecchetto e Maurizio Vanni, colleghi e storici dell’arte di vasta caratura, che hanno consegnato anche nel catalogo scientifico saggi autorevoli. Questa mostra è anche progetto che guarda al futuro prossimo, vale come salvaguardia e valorizzazione delle bellezze e del patrimonio artistico del nostro Paese, ma anche di quel territorio veneto che fa di Venezia una perla dell’Adriatico.

Carlo Franza

Tag: , , , , , , , , , , , , , ,