1-DSC_0778L’artista Mokhtar Jelassi continua a far parlare di sé e della sua arte. L’ultima produzione dell’artista è ancora in mostra in questi giorni nello Studio Zecchillo di Graziano Zecchillo, figlio del  già famosissimo Baritono della Scala, studio che a suo tempo era stato il luogo delle ricerche di Piero Manzoni e che si trova in Via Fiori Chiari 16,  ex Studio di Piero Manzoni,  -luogo oggi ricordato anche con una lapide all’entrata del palazzo-  nel bel quartiere storico di Brera, sede dell’Accademia e della Pinacoteca. La mostra milanese vive in concomitanza con un’altra mostra personale che Mokhtar Jelassi sta tenendo in questo periodo a Firenze nel Progetto Scenari al Plus Florence con il titolo “Moderno e Postmoderno”. La mostra milanese ha visto all’inaugurazione la presenza del Console Generale della Tunisia insieme al Viceconsole, unitamente a una nutrita schiera di partecipanti all’evento, collezionisti e critici. jelassi_mokhtar-provaci~OMaee300~11171_20150512_1847_164Per Mokhtar Jelassi ordinare una mostra in Brera è come essere proprio di casa, visto che da anni l’ho sempre incontrato col carissimo Baritono Giuseppe  Zecchillo, collezionista come pochi,  non solo in zona Brera ma soprattutto al Bar Giamaica, altro luogo di incontri storici. L’artista Mokhtar Jelassi è nato a Tunisi nel 1964, figlio di un attachè d’Ambasciata, per ragioni di lavoro  del padre si è spostato nei diversi stati europei dove ha frequentato le scuole internazionali e imparato varie lingue. E’ proprio nel 1984 che approda a Milano, si inserisce nell’ambiente artistico frequentando Brera e il Bar Jamaica. In questi anni varie le sue discese in campo con mostre personali e collettive e l’approdo in diverse case d’asta fra cui la Casa d’Aste Mecenate e la Casa d’Aste Poleschi. Ma veniamo alla nuova mostra oggi aperta in Via Fiori Chiari, con l’intento di mostrare le opere frutto di una fervente jelassi_mokhtar-senza_titolo~OMdf9300~11342_20160428_30_112sua creatività. Artista di primordine, che veste in camicia  e pantaloni sporchi di pittura, cose se si trovasse sempre in studio a lavorare; in realtà questo giovane uomo con una folta capigliatura ricciolina ha molto dell’aria berbera, lascia leggere molta franchezza, e una capacità accesa di astutamente riflettere. E’ così che il suo lavoro transita nella storia  contemporanea, vive e coglie il nostro tempo,  partecipa dei traguardi della corrente new pop, mutuando materiali di riciclo, sequenze dell’effimero, assemblaggi così come aveva fatto il nostro Baj e ancor più Arman. Persino i giocosi punti interrogativi si fanno persona  con tanto di naso e bocca che paiono simboli fallici, e poi ancora l’ironia che corre su ogni costruzione d’opera, ottenuta con scarti vari, originando così una  umanità fatta di segni e segnali, di iconologia nuova, quasi affidata a una sorte di fotosintesi digitale. Il linguaggio nuovo che muove Mokhtar Jelassi è la traduzione di un moderno transitato nel postmoderno, linguaggio capace di esprimere nuove visioni, nuove certezze, nuovi accadimenti, nuove fruizioni. L’artista riesce così a declamare visivamente con oggetti, materiali, iconologie  e colori, virtuose  proposte, l’effimero novello.

Biografia-Mokhtar Jelassi è nato a Tunisi nel 1964, figlio di un attachè d’Ambasciata, per ragioni di lavoro  del padre si è spostato nei diversi stati europei dove ha frequentato le scuole internazionali e imparato varie lingue. E’ proprio nel 1984 che approda a Milano, si inserisce nell’ambiente artistico frequentando Brera e il Bar Jamaica. In questi anni varie le sue discese in campo con mostre personali e collettive e l’approdo in diverse case d’asta fra cui la Casa d’Aste Mecenate e la Casa d’Aste Poleschi.Nel 2017 la sua mostra a Milano nell’Ex Studio di Piero Manzoni in Via Fiori Chiari nello storico quartiere di Brera. Nel 2018 è invitato dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea  Prof. Carlo Franza a tenere una sua personale dal titolo “Moderno e Postmoderno” nel Progetto “Scenari”  al Plus Florence di Firenze.

Carlo Franza

 

Tag: , , , , , ,