Da almeno un paio d’anni non avevo tra le mani versi nobili di poesia, oggi, dicembre 2013, un vero miracolo. Una plaquette dal titolo “La nobiltà dell’ombra” di Valerio Mello (editrice La Vita Felice, Milano 2013) mi fa dire che è “nato” un grande poeta. La diversità di questo poeta consiste nella concentrazione estrema a cui conduce la sua esperienza introspettiva, vi dichiara apertamente la sua religione dell’intimità, la sua spinta a cercare il punto essenziale. Attentissima ai valori formali, e abbandonata a un canto misurato, questa poesia cresce dalla familiarità che Mello ha con i classici antichi e moderni. […]