Si chiama Andreas Miggiano (Horgen-Zurigo 1980), è un giovane artista per metà italiano e per metà spagnolo, che ha come pochi, direi pochissimi, avuto il pass creativo di posizionarsi fra i nuovi artisti in crescendo, di quelli che fanno già l’arte grande e maggiormente la faranno in futuro con le potenzialità eruttive che si portano in corpo. Nella scultura costruisce delle realtà, e con una progressione di forme semplici a significanti frammentari, Miggiano trasforma e decora, concentra e decentra, sottopone ogni installazione a impulsi allegorici. E costruisce modellando la cera, una cera di mille colori che amalgamata diventa “rilievo multicolore”, […]