“Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico. Lui non sente, non parla né partecipa degli avvenimenti politici. Lui non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina, dell’affitto, delle scarpe e delle medicine dipendono dalle decisioni politiche. L’analfabeta politico è talmente asino che si inorgoglisce, petto in fuori, dicendo che odia la politica…Non sa, l’imbecille, che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta, il minore abbandonato, e il peggiore di tutti i banditi…che è il politico corrotto e leccapiedi delle imprese nazionali e multinazionali”. (Bertolt Brecht) A voi ogni commento. Carlo Franza