Attraverso la selezione accurata di pitture e sculture che vanno dal 1490 alla metà del Cinquecento, la mostra racconta l’arte nelle Marche del Rinascimento maturo e si snoda lungo un percorso cronologico e stilistico che accosta le opere di Lorenzo de Carris a quelle dei suoi contemporanei coma Luca Signorelli, Cola dell’Amatrice e Vincenzo Pagani. Lorenzo di Giovanni, che dal 1502 viene chiamato anche il Giuda (Matelica 1465/66- Macerata 1555 ca.)., era di origine slava e nacque a Matelica tra il 1465 e il 1466, la sua prima opera è una pala d’altare commissionata per la famiglia Turelli e destinata […]