Metropolitane milanesi: per i disabili, un terno al lotto
Milano, città aperta recita l’ultimo libro dell’ex sindaco Giuliano Pisapia. Milano, la metropoli economica d’Italia. Milano, dal cuore in mano.
Ma siamo sicuri che Milano sia aperta a chi si muove su una carrozzina?
Sulla mia 4 ruote ho provato a utilizzare per qualche ora le linee della metro che attraversano la mia città.
Le linee 1 e 2 sono parzialmente accessibili; le altre lo sarebbero, ma solo se sei fortunato.
Su tutte le linee è infatti necessario telefonare all’ATM prima dell’arrivo in stazione, per assicurarsi che ascensori e montascale siano funzionanti.
Una volta ricevuta risposta affermativa, devi comunque incrociare le dita e sperare che non ci siano intoppi.
Già. Perché nei pochi minuti che intercorrono tra la telefonata e il raggiungimento della stazione della metropolitana la situazione potrebbe cambiare. È capitato a me ed è capitato a Simone Gambirasio, manager non deambulante che è rimasto recentemente bloccato più volte sul montascale alla stazione di Porta Genova, anche per circa un’ora.
Colgo allora il suggerimento che ci arriva da Simone per chiedere:
-Cara ATM, caro Comune potreste mettere a disposizione dei cittadini milanesi una App con le informazioni in tempo reale circa l’accessibilità di ogni singola stazione, evitando quindi inutili telefonate, poi smentite dalla realtà dei fatti?
– Consapevoli del costo necessario a installare gli ascensori, sarebbe possibile rendere almeno accessibili tutte le linee di superficie?
Fermo restando che, se un giorno tutti i montascale della metro (molti dei quali vecchi e lenti) fossero sostituiti da ascensori sarebbe una gran cosa. Per tutti.