Pari opportunità: sembra sia la bussola che guida la contemporaneità. Opportunità pari per tutti, senza distinzione di religione, razza, sesso. Bell’idea. Immaginate quindi che succederebbe se qualcuno organizzasse un concorso di poesia riservato ai solo maschi. Ci sarebbero sollevazioni di femministe in tutta Italia, esponenti politici griderebbero alla scandalo e tutti i salotti televisivi non parlerebbero d’altro. E interverrebbe di sicuro qualcuno anche da Bruxelles. Giustamente. Allora perché se accade la stessa cosa, ma a sessi inversi, nessuno dice niente? Al concorso letterario “Storie di donne EWMD”  come recita il bando possono partecipare solo… donne. Cioè gli uomini non hanno l’opportunità di parteciparvi. […]