Khadija Shabby, la 45enne ricercatrice in Scienze economiche, aziendali e statistiche nell’Ateneo di Palermo, sulla quale la procura palermitana ha realizzato un corposo fascicolo,che ne attesta i contatti con foreign fighters, la propaganda per Al Qaeda sul web e rapporti familiari con esponenti di un’organizzazione terroristica coinvolta nell’attentato all’ambasciata americana in Libia nel 2012, se n’è tornata nella sua casa del centro storico del capoluogo siciliano. Uniche restrizioni, l’obbligo di dimora con divieto di uscire nelle ore serali. La donna è stata rilasciata perché secondo il gip, Fernando Sestito, non sussiste il pericolo di fuga né di inquinamento probatorio. Una […]