Il Pd ha fatto il pieno di voti alle Europee. Ma dove li ha presi? Date un’occhiata al nostro grafico di ieri e si capisce bene. In termini assoluti i Democratici hanno ottenuto lo stesso numero di voti del Pd di Walter Veltroni e dell’Ulivo di Romano Prodi  (più Rosa nel Pugno): 257mila oggi, 259mila nel 2008, 269mila nel 2006. Certo, in termini percentuali e politici “valgono” di più, perché l’affluenza è stata molto più bassa. Ma questa è la conferma che uno sfondamento in termini di blocco politico sociale non c’è. Dal 2006-2008 c’è stata, è vero, la novità del 5 Stelle, che hanno drenato una bella fetta di consenso Pd (si è visto nel 2013 col povero Pierluigi Bersani). Renzi non ha fatto altro che rimpiazzare questi voti in uscita sostituendoli con quelli di Scelta civica, praticamente fagocitata. Guardate le percentuali di Milano e i voti nella zona 1 dove Mario Monti nel 2013 ha preso il 24%. La somma Pd 2013+Scelta civica 2013 coincide perfettamente con i voti del Pd 2014, mentre Monti è sparito.

La grafica dei voti percentuali di Milano e dei voti di Zona 1

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