Milano, il centrodestra vince a Paderno e Pioltello
Festa a Pioltello per Cristina Carrer
Il centrosinistra si aggiudica la fascia tricolore in sette dei nove Comuni che sono andati al ballottaggio nella provincia di Milano. Il centrodestra tiene Paderno Dugnano (il più grande fra i Comuni al voto) con Marco Alparone di Forza Italia e conquista dopo 18 anni Pioltello con Cristina Carrer. Questo il primo bilancio del secondo turno di elezioni amministrative nell’hinterland milanese.
I Democratici possono legittimamente dichiararsi soddisfatti: hanno infatti tenuto come previsto Rozzano con Barbara Agogliati (61,7%) e Cesano Boscone con Simone Negri, che col 69,8% ha nettamente superato Fabio Raimondo (Fdi) col 30,2. Il Pd ha conquistato Melzo con Antonio Bruschi, che ha sconfitto un candidato civico, Vittorio Perego, per appena 110 voti. Passata di mano anche Peschiera Borromeo, dove l’uscente Antonio Falletta si è fermato al 33,3, superato dal giovane Luca Zambon al 67,7%. Il centrosinistra ha vinto anche a Trezzano sul Naviglio: Fabio Bottero ha prevalso largamente su Giuseppe Russomanno (71,9 contro il 21,1%). A Cusano Milanino Lorenzo Gaiani ha sconfitto Sergio Ghisellini (è finita 63 a 37) mentre a Novate Milanese il nuovo sindaco è Lorenzo Guzzelloni (65,8%): Maurizio Piovani si è fermato al 34,2%.
Il centrodestra si consola, come detto, con Paderno Dugnano, dove il sindaco uscente Marco Alparone ha ottenuto agevolmente il bis superando (col 55%) Maria Antonella Caniato. E soprattutto si consola con Pioltello, dove i cittadini hanno punito un centrosinistra che è crollato fino a lasciare il Comune al commissario. Niente da fare per Saimon Gaiotto: Cristina Carrer ha conquistato il Comune con il 55,4%.
