La biblioteca di Lorenteggio si rifà il look. Attenzione: non sarà una semplice biblioteca, ma saranno previsti anche aule studio, spazi per laboratori, di formazione e informazione per la città. Tutt’intorno verrà riqualificato il giardino. L’edificio sarà costruito ex novo in via Odazio, per un costo di 6 milioni di euro finanziato da Palazzo Marino, tramite il piano periferie, mentre l’attuale biblioteca rionale in largo dei Gelsomini ospiterà associazioni di quartiere.  Il nuovo edificio, disegnato dal vincitore del concorso,  avrà una superficie tra i 1.500 e i 2.000 metri quadrati di superficie, oltre che un’ulteriore quota di area pertinenziale esterna come giardino.

Lorenteggiobiblio

Sono state 201 le proposte arrivate attraverso la piattaforma telematica Concorrimi.it, sviluppata dal Comune  e dall’Ordine degli Architetti, insieme all’Ordine degli Ingegneri. La Commissione, composta da quattro membri rappresentanti del Comune di Milano (Gianni Biondillo, Stefano Parise,  Daniele Caprini, Pietro Montrasi), due dell’Ordine degli Architetti (l’architetto Caterina Anna Bassoli e la professoressa Donatella Fioretti) e uno dell’Ordine degli Ingegneri  (Riccardo Pellegatta), selezionerà tra queste le prime 10 che accederanno alla seconda fase del concorso che si concluderà a maggio.

Le proposte progettuali verranno sottoposte alla Commissione in forma anonima, in modo da garantire totale imparzialità nella valutazione. Il progetto vincitore sarà quello in grado di rispondere al meglio all’esigenza di un nuovo luogo di studio e di lettura in grado di favorire la partecipazione civica e la coesione – fanno sapere da Palazzo Marino –  dove alla funzione tradizionale vengano abbinati spazi laboratoriali, di formazione e informazione per il quartiere e per la città, oltre alla realizzazione di un nuovo grande giardino. Il vincitore del concorso riceverà un premio di 35mila euro. Al secondo classificato è riconosciuto un rimborso spese di 8mila euro, al terzo di 6mila euro, e a ciascuno dei successivi sette partecipanti di 3mila euro.