Nei prossimi giorni le prime 21 famiglie delle 57 residenti un tempo nello stabile di via Cogne 20 potranno vedere gli alloggi proposti in alternativa da MM, che gestisce le case popolari del Comune (fra cui quella di via Cogne). Al momento gli abitanti sono ospitati in un nuovo stabile di via Carbonia, appena ultimato per l’emergenza abitativa.  Sono le famiglie scampate all’incendio di mercoledì  14 febbraio poco dopo mezzogiorno nel palazzo di 13 piani di proprietà comunale in via Cogne 20, a Quarto Oggiaro. Le fiamme si sono sviluppate in un appartamento al decimo piano della palazzina. Tragico il bilancio: un ragazzino di 13 anni, Haitam Errafi, è morto per l’intossicazione da fumo, tredici sono state portate medicate in ospedale, 27 sono state soccorse sul posto.

Incendio ad un palazzo di 14 piani in Via Cogne

 La giunta ha approvato uno stanziamento di 80 mila euro per coprire le spese di trasloco e il trasferimento delle utenze, mentre lunedì arriveranno anche mille mobili – dai frigoriferi ai piani cottura, dai letti ai pensili della cucina – donati da EuroMilano al Comune di Milano. I mobili e gli elementi cucina provengono dagli appartamenti dell’Expo Village: in occasione dell’esposizione universale, infatti, la società di promozione e sviluppo immobiliare EuroMilano aveva costruito e gestito le sette palazzine che hanno ospitato le delegazioni straniere presenti a Expo2015. Al termine dell’evento, il villaggio è stato rinnovato completamente e destinato all’housing sociale.

Parte degli arredi dei quasi 400 appartamenti del Villaggio è stata donata a diverse realtà del terzo settore sotto il coordinamento di Caritas Ambrosiana. Frigoriferi, piani cottura, cappe, lavelli, mobili e pensili da cucina, cassettiere, letti, comodini, scrivanie, mobili da bagno saranno temporaneamente destinati a completare gli appartamenti di via Carbonia, per offrire un alloggio transitorio alle famiglie in difficoltà. sarà sempre EuroMilano a occuparsi del trasloco e l’installazione degli arredi.