Primarie, la fiera delle vanità

Le primarie milanesi sono una telenovela (ora si dice soap, o chissà come). Ma molto istruttiva. Una summa di tutti i caratteri della politica nostrana, specie di sinistra. Una fiera delle vanità, delle ambizioni, delle velleità. Matteo Renzi sta facendo il Renzi: l’apprendista stregone, lo scommettitore politico con una tattica sola, il rilancio continuo. Checché se ne dica, ha messo alle strette Giuliano Pisapia, salvo poi corteggiarlo (con quanta convinzione?) una volta verificato il pasticcio che si stava creando. Poi ha messo tutte le sue fiches su un candidato importante, Beppe Sala, che però aspetta ancora un riconoscimento ufficiale, una chiamata […]

  

Sala, l’operazione-simpatia non basta

La luna di miele mediatica di cui ancora gode Matteo Renzi irradia anche una cerchia importante dei suoi amici. Ed è stata chiaramente un’operazione simpatia quella di cui Giuseppe Sala ha beneficato nei giorni della scalata milanese del premier, che per la chiusura di Expo è salito a Milano con un miliardo e mezzo di euro da sbattere sul tavolo per sedurre la città, in procinto di scegliere il suo sindaco. Una partita di questa portata sul dopo Expo è chiaramente in linea con un’ambizione forte del leader Pd, deciso a prendersi Milano, politicamente parlando, liquidando così l’esperienza “arancione” di Giuliano Pisapia, frutto di una stagione […]

  

La semina garantista dà buoni frutti

C’ è una speranza per i garantisti italiani. Per i sostenitori di una battaglia liberale che è storicamente prestigiosa e che negli ultimi anni è cresciuta fra mille avversità. La speranza è che certe battaglie vadano avanti anche nell’Italia del 2020, o del 2050 (insomma, anche in futuro) e che non siano soffocate dalle pulsioni populiste che oggi – in tempi di crisi, rabbia e anti-politica – sembrano avere la meglio nei partiti italiani. Una classe dirigente giovane e garantista c’è. A Milano c’è. E (del tutto al di là dei casi di merito) è emersa anche negli ultimi anni, quando si è fatta […]

  

Renzi, ogni promessa è un debito

Il presidente del Consiglio è arrivato a Milano per constatare che le tasse sono troppo alte. Non era Massimo Catalano (il mitico protagonista di “Quelli della notte” noto come il “re delle banalità”, per esempio “E’ meglio innamorarsi di una donna bella, intelligente e ricca anziché di un mostro, cretina e senza una lira”). No, era Matteo Renzi che – evidentemente in vena di scoperte coraggiose – ha notato come il peso del fisco sia oggi una zavorra devastante per le imprese e un pensiero assillante delle famiglie. Lo ha fatto a Milano, attenzione, città record per crescita della pressione fiscale, un […]

  

L’appello alla mobilitazione antisemita

La contestazione a colpi di insulti alla “Brigata Ebraica” è stata una vergogna del 25 aprile. Nell’anniversario della Liberazione, dietro le insegne della formazione partigiana ebraica si era raccolta in pratica la comunità ebraica milanese, eppure una manciata di militanti dei centri sociali – quel giorno – aspettò letteralmente al varco di piazza San Babila quella sparuta, pacifica delegazione. E inscenò un indecente assalto, che fu solo verbale grazie alla presenza di un cordone di polizia. Quell’episodio, non inedito, resta come una macchia delle manifestazioni. Eppure il bis è giù pronto. La data è già fissata sul calendario: il 19 settembre. L’ha segnata una […]

  

Tra Renzi e Milano più odio che amore

Milano e Renzi. Il premier fiorentino e il cuore produttivo del Paese. Il rapporto è irrisolto. Anzi, le difficoltà attuali del Pd e gli scenari che già si intravedono descrivono un paradosso. Più Renzi ha bisogno di Milano, più questa gli sfugge. Ieri il Corriere della Sera ha pubblicato un sondaggio che dà il Pd al 35%. Un dato non negativo in assoluto, ma lontano dai risultati delle Europee con un crollo del 10%. Il 45% del 2014 era l’espressione di una vocazione maggioritaria. Il 35 sbanda paurosamente verso le percentuali della stagione Pds-Ds. E, se guardiamo allo schiaffo che […]

  

Echi di antisemitismo in Consiglio a Milano

Il virus ideologico dell’antisemitismo rischia di trasmettersi e proliferare in certe frange della sinistra. L’ennesima prova si è avuta nel consiglio di zona 8, a Milano, dove l’altra sera è risuonato un inquietante riferimento alla “lobby giudaico massonica”, espressione che riecheggia tipicamente le teorie del complotto di ispirazione antisemita. Lo ha riferito pubblicamente lo stesso presidente della zona, Simone Zambelli. Quindi un esponente di Sel, senza troppe remore, ha denunciato la vicenda, piuttosto imbarazzante per la sinistra, perché quelle parole le ha pronunciate, contro di lui, un consigliere di maggioranza. “Mi ha accusato di essere al servizio della ‘lobby giudaico massonica”, ha detto Zambelli. Questa assurda affermazione è scaturita […]

  

Sussidi, Maroni governatore contro Maroni ministro

Fra i temi che si stanno imponendo nella discussione politica, un posto particolare merita il cosiddetto “reddito di cittadinanza” (con le sue varianti). Se ne parla ovunque. Anche perché la misura che il Movimento 5 Stelle ha portato alla ribalta, con gravi incertezze sulle coperture, ora sembra far breccia anche in aree lontane dal populismo dei “grillini”. Ha sorpreso molti, per esempio, che sia stato il governatore leghista della Lombardia, Roberto Maroni, a proporre qualcosa di simile. Ha sorpreso non tanto per la sua collocazione “nel centrodestra” (tanto meno nella Lega), quanto per la sua esperienza da ministro del Welfare nel governo […]

  

I fascisti dell’antifascismo e la Brigata Ebraica

I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti. L’aforisma di Ennio Flaiano è paradossale ma non meno vero. E’ stato sperimentato di persona da tutti coloro che in questi anni hanno assistito allo spettacolo del corteo del 25 aprile a Milano. La Liberazione è stata trasformata sempre più in una festa dell’intolleranza ideologica e politica, un’occasione per escludere, ghettizzare – o peggio insultare e aggredire. Non solo, attenzione, la destra “post-fascista” (e non avrebbe avuto comunque un senso…) ma tutti coloro che stanno a destra dell’area antagonista, dei collettivi, dei centri sociali – quindi praticamente tutti, compreso il centrosinistra […]

  

Lasciate in pace (almeno) le scuole

I tornei per la Liberazione, il gioco dei bimbi travestiti. Ma c’è un confine fra l’educazione e l’ideologia nelle scuole (e non solo)? Qual è questo confine? E lo stiamo superando? Le domande che si pongono tanti genitori milanesi non sembrano esagerate. Tre mesi fa esatti, ci furono reazioni furibonde per l’iniziativa della Curia ambrosiana, che aveva scritto ai professori di religione, chiedendo di segnalare le scuole erano adottate iniziative ispirate alla cosiddetta “ideologia del gender”, che don Gian Battista Rota descriveva come una “campagna tesa a delegittimare la differenza sessuale affermando un’idea di libertà che abilita a scegliere indifferentemente il proprio […]

  

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