I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti. L’aforisma di Ennio Flaiano è paradossale ma non meno vero. E’ stato sperimentato di persona da tutti coloro che in questi anni hanno assistito allo spettacolo del corteo del 25 aprile a Milano. La Liberazione è stata trasformata sempre più in una festa dell’intolleranza ideologica e politica, un’occasione per escludere, ghettizzare – o peggio insultare e aggredire. Non solo, attenzione, la destra “post-fascista” (e non avrebbe avuto comunque un senso…) ma tutti coloro che stanno a destra dell’area antagonista, dei collettivi, dei centri sociali – quindi praticamente tutti, compreso il centrosinistra […]