In un florilegio di commemorazioni e ricordi, il Comune di Milano sembra essersi dimenticato di un personaggio non da poco: il primo prefetto della città nel dopoguerra, Riccardo Lombardi, morto 30 anni fa esatti. Una dimenticanza non banale e non casuale. Rilevata dall’ex assessore Roberto Caputo, oggi voce critica del Pd, di cui è stato vicecapogruppo provinciale. Orfano del padre, morto in Sicilia quando lui aveva solo 3 anni, Lombardi era nato a Regalbuto e aveva origini toscane. Ma a Milano lasciò il segno. Studiò al Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria industriale, partecipò alla difesa del giornale “Avanti!”. […]