«La Chiesa è grande perchè ognuno ci sta dentro a modo proprio». Don Mariano Arena parla e descrive il mondo visto dal suo balcone affacciato sulla piazza principale del paese sul quale si allunga la sua ombra di uomo d’onore. Il boss mafioso che Leonardo Sciascia pone al centro d’uno dei suoi romanzi più celebri, Il giorno della civetta, scolpisce con poche parole un giudizio che la cronaca, coi suoi episodi a volte incredibili, sembra confermare. Come quando i giornali raccontano che Giuseppe Salvatore Riina, figlio del pluriergastolano Totò ed a sua volta in libertà vigilata dopo aver scontato una condanna per […]