Dove l’Italia non è ancora Italia, né mai lo è stata, succedono cose che voi umani non potete immaginare. In Calabria, per la precisione a Cosenza, nei giorni scorsi il sindaco forzista Mario Occhiuto – a quattro mesi dalle elezioni – s’è visto sciogliere il consiglio comunale: i consiglieri di minoranza del centrosinistra, e tre transfughi del centrodestra, hanno rassegnato le dimissioni nelle mani di un notaio per salvare la città, è la spiegazione, «da clientelismo e pratiche a volte ben oltre i confini della liceità». Nulla di nuovo, sotto il sole della politica. Copioni già andati in scena un […]