Eh no, cara pulce. Non ci siamo. Non è così che si fa. Hai sbagliato un calcio di rigore e per questo la tua Argentina, per la terza volta di fila, ha perso una finale. Va bene. Macchissenefrega: non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Proprio tu, poi, dovresti saperlo meglio degli altri: sei ricco, bello, famoso. Insomma, dalla vita ha avuto tutto ed a quelli come te la vita regala sempre un privilegio sopra l’altro. Anche quello di essere modelli da imitare. Ricordi? Qualche anno fa l’Unicef ti ha nominato suo ambasciatore, perché tu potessi parlare ai […]