C’è un giudice a Roma. Ha stabilito che la legge vale per tutti. Anche per gli stranieri. La Cassazione ha cancellato il patteggiamento col quale in primo grado un bengalese residente nel Padovano aveva concordato una pena (ovviamente sospesa con la condizionale) a 22 mesi di carcere per aver lasciato che la figlia quindicenne fosse costretta a soddisfare le voglie dell’anziano marito, un connazionale di molto più anziano di lei sposato in Bangladesh nel 2012, per volontà esclusiva della famiglia. Una storia di pura violenza venuta a galla quando, una volta trasferitasi in Veneto con i genitori e lo sposo bavoso, […]