“Con una moneta nostra, risolveremmo molti problemi”. Prima Claudio Borghi ha lanciato la bomba, poi ha ritrattato. L’impatto è stato devastante, almeno nell’immediato. L’euro ai minimi, il differenziale tra i Btp decennali e i Bund tedeschi a quota 300 punti base e i listini nuovamente in sofferenza. Viene, dunque, da chiedersi se le dichiarazioni sulla fuoriuscita dall’euro, in un momento tanto delicato per l’Italia, siano solo una svista dell’economista del Carroccio o se rientrino in un disegno ben preciso, quello cioè di mettere in atto il “piano B” teorizzato da Paolo Savona (leggi qui) per scardinare l’Unione europea dal suo interno. […]