Quello che stiamo per raccontarvi assomiglia a una sequenza di barzellette.  Ma è tutto tristemente vero.

Antefatto.

Ricordate perchè Mauro Ferrari, presidente dello Houston Methodist Research Institute, fu fatto fuori dal comitato chiamato a valutare Stamina?

Il professore aveva dichiarato in tivù alle Iene che “questa sarebbe stata per l’Italia un’occasione per assumere un ruolo di leadership” (ne abbiamo scritto sul blog). Aveva parlato in generale delle potenzialità delle staminali e della caratteristica di riunire tre poteri, unica al mondo, che ha l’Italia: qui lo Stato approva le nuove terapie, decide cosa deve entrare nell’elenco dei farmaci e stabilisce pure i prezzi.

Scomodo. Anzi: pe-ri-co-lo-so.

Se poi aggiungiamo che Ferrari aveva dichiarato “che tutte le parti vanno ascoltate, a cominciare dai malati”. E – cosa insolita – alle parole ha fatto seguire i fatti, ossia ha incontrato sul serio i sofferenti e i loro familiari, ammettiamo che s’è tirato la zappa sui piedi, vittima della sua stessa onestà intellettuale. Perchè, finora  (e quanti mesi sono passati)  NESSUNO HA MAI VISTO UN PAZIENTE nè si è domandato perché, sotto le infusioni di staminali, i sintomi di malattie degenerative gravi si sono risolti o attenuati. Segno evidente di una non volontà ad approfondire.

I senatori non rispondono

Del resto, i senatori della commissione Sanità che ogni dieci giorni interrogano chi ha avuto a che fare con Stamina “a scopo conoscitivo” non hanno neppure risposto alle richieste delle associazioni di malati di partecipare alle audizioni. 

Abbiamo una mail del 17-1-2014 firmata da Roberto Baldini, presidente Asamsi, (l’associazione che studia le  atrofie muscolari spinali infantili) ove gli iscritti chiedono di essere ascoltati ( in base a quanto previsto nella 73esima seduta dell’8 gennaio ) che è stata IGNORATA. Nessuna risposta, cortesia zero, mancanza di parola. Dove sono volati i verbali dell’8 gennaio?

Identica sorte per la richiesta del Movimento cure compassionevoli che chiede di partecipare augurandosi “un dialogo costruttivo con le istituzioni” con data 27 gennaio 2014.

(Soldi del) biglietto, prego…

 Ma il culmine del ridicolo (che però non fa ridere) si è raggiunto con la richiesta del ministero di avere indietro i soldi spesi per il biglietto aereo di Mauro Ferrari.

Ferrari, a gennaio, riceve a Houston il biglietto del volo per Roma, già pagato da un’agenzia viaggi per conto del ministero. Su invito del ministro Lorenzin si precipita nella Capitale, consapevole che il lavoro di valutazione che dovrà svolgere è gratuito.  “Anche se non mi era stato detto esplicitamente, sapevo che si sarebbe trattato di un servizio gratuito al Paese come molti fatti negli anni”.

Ma, quando il ministro, sollecitata dai suoi consiglieri, ha deciso di destituire Mauro Ferrari, perchè “non obbiettivo”, il ministero gli ha richiesto indietro il denaro speso per il biglietto. Guardate, in allegato, la mail del 27 febbraio dove l’agenzia incaricata chiede al prof  “la risoluzione del sospeso”, meglio se con carta di credito. (!)

Ci eravamo occupati di quanto fossero costati i lavori del primo comitato di esperti. Ecco qui. E vi avevamo raccontato che, benché i professori nominati avessero prestato consulenza gratuita, erano stati loro rimborsati pranzi e viaggi. Ma, attenzione, anche il lavoro del primo comitato non è andato a buon fine (VALUTATO INATTENDIBILE DAL TAR) e come mai al primo comitato non è stato chiesto indietro un centesimo? Due pesi e due misure?

 Mauro Ferrari ha commentato con amarezza “che la richiesta di rimborso delle spese è un monito per quanti, tra le nostre eccellenze all’estero, vorranno in futuro collaborare con l’Italia: non solo gratis, ma a rischio di spesa propria oltre che di massacro mediatico e di fenomeni di rigetto da parte dell’Università italiana”.

Già. Come dimenticare il fango piombato su di lui e sul professore Camillo Ricordi a mezzo Nature? Perché è stato tolto di torno Ricordi? Perché è stato impedito che il prodotto cellulare usato a Brescia fosse analizzato nel prestigioso istituto di Miami? E perché è stato tolto di mezzo Ferrari? In caso di valutazione positiva di Stamina quale avvocato dello Stato avrebbe potuto temere un ricorso al Tar visto che nessun paziente sarebbe mai costretto a curarsi con le staminali?

Perché? Perchè Perchè?

Tag: , , , , , ,