“Pentito io? E di che cosa, di essere me stesso?” Cronaca di un colloquio alla procura di Torino. Si raccolgono informazioni sulla vicenda Stamina. Ma i toni sono inquisitori. “Mi sono sentito a processo, quando ho parlato di miglioramenti sui malati dopo le infusioni, ho avvertito ostilità”. Parla Giuliano Mastroeni, 70 anni, neurologo. Lui che ha visitato 29 pazienti dei 34 trattati agli Spedali di Brescia e che si è presentato dai Nas di Torino con il materiale contenuto in una chiavetta. “Dentro c’era una sintesi del mio lavoro – racconta – avevo già consegnato a Stamina gli approfondimenti dettagliati: […]