Ecco una notizia apparsa ieri su Nature e divulgata in queste ore da tutte le agenzie: la chemioterapia, danneggiando il Dna, provoca un tumore più aggressivo di quello che dovrebbe combattere. La rivista Nature riporta uno studio statunitense i cui ricercatori sono partiti con l’esaminare le cellule del cancro alla prostata: come mai, si sono chiesti gli studiosi, queste cellule sono così difficili da eliminare nel corpo umano mentre muoiono facilmente quando sono in laboratorio? Riposta: la chemio può stimolare, nelle cellule sane vicine, la secrezione di una proteina, detta WNT16B, che sostiene la crescita cancerosa e rende ‘immune’ il […]