Abbiamo girato a Gianfranco Merizzi, presidente Medestea (l’azienda farmaceutica che investe su Stamina) le domande dei lettori: “Se le infusioni di staminali mesenchimali danno risultati, talvolta eclatanti, perché non presentare uno studio con pochi casi, ne basterebbero 5 o 6, alla comunità scientifica?” “Al momento abbiamo le bozze  per  due pubblicazioni che però non abbiamo volutamente inviato ad alcuna rivista, si tratta di un solo caso di Sma e di uno di malattia di Niemann Pick.  Due soli casi non verrebbero mai accettati da riviste importanti, scateneremmo le critiche di chi già ci è contro. Riteniamo invece molto più produttivo […]