C’è un romanzo che ti è capitato tra le mani qualche tempo fa. E’ Coma (Gallucci editore) di Divier Nelli. Non è un caso che ne parli adesso, perché ti porta in profondità fino a squarciare il dolore di una donna violentata. E’ scritto da un uomo e magari uno pensa che Divier con la sua barba, con il suo sguardo maschile, ne sa poco di queste storie. Non è così. Il nucleo di Coma è quel senso di colpa che ti resta sulla pelle, nel lato più nascosto del cervello, nel ventre e a un centimetro dal cuore dopo […]