l western siamo noi, adesso, in questo tempo precario, dove non ci sono punti di riferimento, con l’orizzonte troppo vasto che ti mette paura e il futuro è un’immensa prateria sconosciuta. Il problema ancora una volta è la mappa. Non c’è, non esiste e devi inventarla giorno per giorno. Céline Minard, occhi azzurri, 40 anni, cresciuta in Normandia ma da una vita a Parigi, confessa in un caffè ristorante di Roma, che la sua passione è la cartogrtafia. È quello che cercano i suoi personaggi, seguendo l’avventura, che li porta a esplorare quello che c’è oltre il limite, un’aldilà fatto […]