Questo doveva essere il futuro. Prima, prima che davvero uno ci mettesse piede, sono stati lì a scrivere, immaginare, sognare, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, viaggi nel tempo, teletrasporti, telelavori, cibernauti, argonauti, terre promesse, visitors e ufo robot. Poi il 2000 è arrivato e sono passati dieci anni. Non è che non è successo nulla. Solo che il futuro, quando ci cammini sopra, non è questa cosa straordinaria. Quasi non te ne accorgi. Il tempo passa, quotidiano, con i vigili che fanno ancora le multe, la giornata da sfangare, il mutuo, la crisi, la […]