Pagheresti 5 dollari al mese per ricevere a casa la lettera autografa di uno scrittore? Io rispondo no. Non mi interessa. Non sono feticista. Non accetto lettere dagli sconosciuti e poi questi signori non te ne inviano neppure una personale, sentita, ma una sorta di ciclostile buono per tutti i volti e tutte le stagioni. Eppure c’è qualcuno che giudica questa corrispondenza d’autore una grande idea di marketing. Il mio dubbio è che gli scittori stanno cercando di inventarsi una professione. Non solo buoni o cattivi romanzieri, ma personaggi in cerca di celebrità. Credo che tutto nasca dall’invidia nei confronti […]