Qual è il rapporto tra mafia e corruzione? Facile. L’una crea le condizioni per l’altra. Se un dirigente pubblico è corrotto sarà più facile per un mafioso convincerlo – con le buone più che con le cattive – a mettersi a disposizione dei clan. E spesso il potere mafioso, al netto della sua capacità intimidatoria e delle ramificazioni che nelle aule di tribunale ne consentono un identikit a prova di sentenza, si muove in contesti corruttivi. D’altronde, trattare con i boss o con un imprenditore spregiudicato non è affatto diverso. Eppure c’è chi come l’assessore alla Legalità e Trasparenza Alfonso […]