Maria Concetta Cacciola non era una pentita ma una testimone di giustizia, (era la nipote del boss Gregorio Bellocco, il cognato di suo padre Michele) che aveva deciso di testimoniare contro la sua famiglia, poi aveva ritrattato tutto. È morta suicida quattro anni fa a Rosarno dopo aver ingerito dell’acido muriatico, in circostanze ancora da tutte chiarire. Se è stato omicidio si capirà nei prossimi giorni. Stando ai pm di Palmi a indurre la donna a ritrattare le accuse sarebbero stati tre parenti e due avvocati, tutti arrestati oggi. Proprio nel giorno in cui i giudici della Corte d’assise d’appello […]