Il viagra dell’arte è la tetta, più gentilmente detta seno, più ruralmente detta mammella. Il simbolo per eccellenza della tentazione, della proibizione, della maternità, è da sempre l’attrazione massima dell’arte. Nulla erotizza o maternizza o intenerisce più di un seno esposto o velato. La prima scultura è la Venere di Willendorf (circa 25mila anni fa) che stilizza una prosperosissima donna, dai seni accoglienti. La scultura della classicità più nota è la Venere di Milo (circa 2100 anni fa), dai seni turgidi e muscolari, ma anche, nelle sculture egizie, Iside allatta Horus. La Vergine che allatta Gesù Bambino, dalle prime raffigurazioni […]