In garage ci si tiene lo sturacessi o lo spazzolone, non le opere d’arte. Piuttosto che tenerle chiuse, tappate nei garage, negli scantinati dei comuni, delle istituzioni, nei depositi dei musei e delle soprintendenze, le opere d’arte diamole alle scuole, agli ospedali, agli istituti di pena, che hanno pareti bianche e vuote che sembrano loculi di cimitero. Avete visto le piazze delle nostre periferie, dei nostri casermoni, o le aiuole di certi condomini, o le stanze degli ospedali, o le aule delle scuole elementari e medie e superiori? Avete mai visto i corridoi degli uffici? Sono corridoi anonimi, stanze anonime, […]