Una città non è un teatro. Il teatro ha posti numerati. Finiti quelli, non puoi entrarci perché le poltrone sono a numero chiuso. Una città, finché rimane città, finché si basa sul principio della cittadinanza (ovvero spazio pubblico deciso collegialmente dagli individui – non solo dai residenti), non può avere accessi limitati, come se entrassimo al teatro, al cinema o in un museo. Però riflettiamo sui tornelli, sui varchi aperti o chiusi a Venezia, installati dal sindaco ad ingresso per provare a gestire la fiumana ininterrotta di milioni di turisti. Se i varchi sono preclusione, cioè città chiusa quando il […]