Ciro Discepolo, giornalista, già ricercatore del CNR, scrittore, dal 1970 si è affermato nell’Astrologia a livello internazionale.

Ha scritto più di 100 libri, tra i quali ‘Transiti e Rivoluzioni solari’, che è il più importante, e ‘Astrologia attiva’.

Ciro DiscepoloDa una intervista molto interessante sono emersi i cardini del suo pensiero.

K. N.: Buongiorno Ciro, sapresti definirmi i dieci punti fondamentali con i quali hai apportato delle importanti modifiche all’Astrologia?

C. D.: Al primo posto l’atteggiamento dell’astrologo. La mia scuola si differenzia da tutte le altre, da come si evidenzia in numerosi scritti, in quanto l’astrologo non è più un convitato di pietra che si limita a leggere quello che accade: il nostro è un atteggiamento ‘attivo’, o meglio ‘pro-attivo’. Molto simile all’atteggiamento del dott. Christian Samuel Friedrich Hahnemann, nel XVIII secolo, il quale, non potendo alleviare le sofferenze dei suoi pazienti affermò la sua impotenza a guarirli e li mandò via, per poi dopo qualche mese elaborare le basi dell’Omeopatia rifacendosi a Ippocrate, che insegnò a curare i sintomi con il loro simile ‘similia similibus curentur’, affermando una medicina fortemente attiva.

Questo atteggiamento attivo è emerso nei primi anni dei miei studi, nei quali mi applicavo anche venti ore al giorno, cercando di evitare ogni forma di distrazione.

K. N.: Studiavi da solo?

C. D.: Sì. Mi sono accostato all’Astrologia durante il servizio militare: ero tutto il giorno in un ufficio a timbrare, ma praticamente ero privo di impegni. Il notevole tempo libero mi ha permesso di approfondire ininterrottamente l’Astrologia, giorno e notte, accorgendomi che tale disciplina funzionava.

Inizialmente leggevo molto: la mia fortuna è dovuta al mio Mercurio in Cancro congiunto ad Uranio, che è l’aspetto più bello del mio cielo. Interiorizzavo qualsiasi cosa leggessi.

Molti secoli prima della mia nascita qualcuno aveva notato la Rivoluzione Solare, ma non era ancora utilizzata per il compleanno mirato, che condiziona in maniera interessante i successivi 365 giorni. Nel passato ci si spostava non volutamente in un certo luogo, soprattutto per lavoro, ai nostri giorni è possibile la Rivoluzione Solare mirata o compleanno mirato che è una consulenza astrologica il cui scopo è di suggerire un luogo preciso dove trascorrere il proprio compleanno, per evitare configurazioni pericolose e al contempo valorizzare e modulare la posizione di alcuni pianeti in funzione degli obiettivi da conseguire nell’anno.

Il secondo aspetto fondamentale è il divario tra l’Astrologia descritta dai libri e gli aspetti che si manifestano nei singoli individui ed ipotizzai l’esistenza del ‘meccanismo dei segni compensati’: in base ad un processo noto in psicologia ognuno tende ad essere l’opposto di quello che crede essere la parte peggiore di se stesso. Me ne accorsi grazie ad una signora del Cancro che non conoscevo che ritenevo romantica, sensibile e amante dei bambini. Lei contestò le caratteristiche che le attribuii: ciò innescò una riflessione straordinaria.

K. N.: Come si capisce se un segno è compensato?

C. D.: Non si comprende osservando il cielo di una persona, ma appena la si incontra occorrono al massimo dieci secondi per comprendere la sua natura. Ipotizzando di dover incontrare un Leone si comprende se è un Leone classico o un Leone pecora al primo istante… il ‘Leone clasico’ guarda fisso negli occhi e stringe la mano in maniera vigorosa, mentre del ‘Leone pecora’ la mano sarà floscia ed abbasserà lo sguardo.

Il terzo punto importante risulta essere il segno. Per descrivere una persona occorre riferirci almeno ai tre segni fondamentali: il segno solare, quello lunare e il segno ascendente. Si hanno quindi 12x12x12 = 1728 combinazioni tutte importanti.

K. N.: Il segno lunare è dove si ha la luna?

C. D.: Certo. C’è un altro segno che reputo molto importante e definisco il segno intercettato: ci evidenzia la reale situazione all’atto della nascita.

Il segno che io chiamo intercettato corrisponde al segno con la numerazione relativa alla casa occupata dal sole. Se ad esempio una persona è nata alle ore sedici è nella settima casa, quella della bilancia al di la di qualsiasi altro elemento, si ha solo il sole in settima casa e le caratteristiche personali sono quelle di una bilancia, nel segno classico non compensato, con un forte desiderio di relazionarsi con gli altri, con un forte senso estetico, caratterizzata dall’amore per le cose belle. Una persona che però si anima su questioni di giustizia: una persona che è scorpione con ascendente capricorno e la luna in gemelli, ma il sole in settimana casa è una bilancia senza ombra di dubbio. Quindi verifico dove ha il sole l’ascendente, ma fondamentalmente è una bilancia.

K. N.: Il tuo segno solare è dove hai il sole?

C. D.: Sì. Il segno ascendente è il segno che indica il sole che si sta alzando in cielo nel momento in cui si nasce, mentre il segno lunare è quello dove si ha la luna.

Il più importante di tutti per me è il segno intercettato: vedendo una persona non mi chiedo quale sia il suo segno solare, per la difficoltà a volte di comprenderlo. Con più facilità riesco a capire il segno intercettato.

Nella costruzione delle priorità a cui dare importanza pongo al quarto posto nella comprensione degli avvenimenti di un anno le Rivoluzioni solari che distanziando notevolmente dai transiti attribuendo alle Rivoluzioni solari una importanza rispetto ai secondi in rapporto 100:1. Si possono avere degli anni con transiti terribili, ma che in pratica non accade nulla e anni in cui apparentemente i transiti siano meravigliosi, ma che in realtà viviamo delle situazioni terribili a causa della Rivoluzione solare.

La Rivoluzione lunare è il quinto punto da aggiungere alla Rivoluzione solare, con una enorme importanza mensile.

K. N.: Quindi bisogna calcolare sempre la Rivoluzione lunare?

C. D.: Se si ha un anno ben protetto non è necessario proteggersi ogni mese, ma è ovvio che se si aumenta la protezione non farà sicuramente male.

La correzione dell’orario di nascita è il sesto aspetto importante. Molti astrologi hanno cercato di variarlo con delle regole, tra cui anche Alexandre Volguine, ma con scarsi risultati. Io ho messo a punto in diversi anni un ‘protocollo della correzione dell’orario di nascita’ che ho pubblicato solo negli Stati Uniti, dove è molto apprezzato.

I miei libri, più di 120, sono pubblicati nelle lingue principali: inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo e anche in russo.

In diversi paesi i miei moltissimi allievi si nutrono, anche se non lo esplicitano chiaramente, dei miei testi ed il protocollo è molto seguito.

Un altro aspetto fondante è il connubio tra la psicologia e l’astrologia.

Io soffro di fotofobia, diagnosticata da molti specialisti, ed è frequente in individui che hanno uno stellium, che è l’incontro di tre o più pianeti in congiunzione in un unico segno zodiacale o in una stessa casa astrologica, in dodicesima casa avere una patologia agli occhi.

K. N.: Tu hai uno stellium in dodicesima casa?

C. D: No. Io ho Mercurio, Urano e Venere in dodicesima casa.

K. N.: Lo stellium è un aspetto positivo o negativo?

C. D.: In dodicesima non è mai positivo, o comunque non lo è mai in un solo settore.

La più grande innovazione è il punto di contatto tra Psicologia ed Astrologia: Jung è il riferimento degli odierni astrologi, anche perché Freud era troppo distante dall’ambito astrologico.

Una delle maggiori novità negli ultimi due secoli è l’‘esorcizzazione dei simboli’. È un aspetto che dal punto di vista astrologico ti fa fare un salto di 100 anni in avanti nell’applicazione dei simboli: ti ci fa dialogare al fine di trovare delle soluzioni pratiche.

Molto interessante è anche il discorso sulle cuspidi. Nel passato si è cercato di indagare quale potesse essere il giusto valore di un pianeta prima o dopo una cuspide affinché funzionasse in tutte e due le case, ma nessuno, eccetto il sottoscritto, ha seguito un metodo. Per cinque anni ho lavorato su mezzo grado, ma non funzionava, poi ho lavorato altri cinque anni su un grado e non funzionava, per altri cinque anni ho lavorato su un grado e mezzo ed ho continuato in questo modo fino agli ultimi tre anni e mezzo: dopo vent’anni che facevo questo esercizio, ritengo che la giusta misura siano 2°30” e deve essere la stessa misura prima e dopo.

I miei colleghi probabilmente mi rimproverano, anche se non lo dicono, di non aver comunicato, nemmeno nei miei libri, come sono riuscito matematicamente a superare il problema della Domificazione ad altissime latitudini, oltre il Circolo Polare Artico, con il metodo Placidus.

Per fare le Rivoluzioni solari mirate occorre andare a latitudini molto alte, dove però il software ha seri problemi. Applicando il mio sistema sono riuscito a domificare anche con una latitudine di 67°/68° Nord del Circolo Polare Artico. Anche se sono molti a sostenere l’impossibilità di farlo, io ci sono riuscito grazie all’utilizzo dell’effemeridi svizzere, precisissime, ed al mio ingegno napoletano.

Oltre a questi aspetti fondamentali ci sono i segni del destino: insieme all’astrologa e scrittrice Lisa Mompurgo, ero arrivato alla conclusione che non è vero che i segni devono necessariamente unirsi per trigono, quindi i segni d’acqua con i segni d’acqua, quelli di fuoco con quelli di fuoco, etc., ma è assolutamente corretto il contrario.

Mi domando spesso come i miei colleghi non abbiano compreso che l’undicesima casa è più luttuosa e mortifera dell’ottava ed il collegamento tra la dodicesima casa e gli occhi, inesistente nell’Astrologia medica.

Ho inoltre parlato della quarta casa che corrisponde alla seconda parte della vita.

Considero André Barbault il mio maestro, che ho sempre adorato, in quanto si è distinto rispetto ai secoli precedenti, per essersi riferito a Jean-Baptiste Morin de Villefranche, che nel XVIII secolo fece da spartiacque con tutto il precedente, evidenziando l’esistenza dell’Astrologia giudiziaria, che emetteva giudizi, separata dalla nebbia esoterica.

Barbault ha esaltato l’Astrologia di Morin ed ha creato l’Astrologia moderna coniugando quella vecchia con il pensiero di Jung. Io discendo da Barbault, anche se poi ho arricchito enormemente la sua moderna disciplina. L’aver distinto l’Astrologia esoterica, nella quale si asserisce tutto ed il suo contrario, da una Astrologia nella quale si applicano le regole, è stato, comunque, di fondamentale importanza.

Oggi, 17 luglio, è il giorno del compleanno di Ciro Discepolo che ha deciso di trascorrerlo a Boston, per la sua Rivoluzione solare mirata.

Per approfondire le tematiche a lui care e per i chiarimenti sull’Astrologia, ci sarà il consueto appuntamento nel terzo week end di ottobre a Milano, in cui il Maestro incontrerà tutti i suoi numerosi allievi e discepoli.

Auguro a Ciro un anno con una Rivoluzione solare e transiti meravigliosi.

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