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Il concorso internazionale di composizione Settimane musicali di Stresa ha partorio il suo vincitore. Si tratta di Andrea Portera che si è aggiudicato il riconoscimento con l’opera dal titolo “Tre forme: linea-cerchio-ettagono“; un lavoro per orchestra. La giuria dell’edizione 2009, la quarta nella sua storia, era composta dal compositore Ivan Fedele, Gianandrea Noseda, Philippe Hurel e Ramon Lazkano. Come regolamento vuole ora la partitura che ha trionfato sulle altre migliaia arrivate verrà eseguita nel corso della rassegna estiva che porta la stessa denominazione del premio e che è arrivata alla 48esima edizione. Data fissata per il concerto: giovedì 3 settembre alle 20,30 presso il palazzo dei Congressi della località. Alla testa della BBC Philharmonic Orchestra lo stesso Noseda.

Andrea Portera, classe 1973, che ha studiato al conservatorio Luigi Cherubini, seguendo anche i corsi di Salvatore Sciarrino, si è formato a Fiesole nella classe di Kamaran Khasheh. Tra i suoi maestri ha avuto anche Giacomo Manzoni e Luis De Pablo. Numerosi i riconoscimenti, dal Concorso Internazionale Valentino Bucchi (Roma, 2002) al “Simone Ciani”, passando per l’attuale. Consulente per diverse riviste musicali,  è coordinatore dell’orchestra di allievi delle scuole medie e superiori toscane a indirizzo musicali per conto IRRE Toscana. E’ vicepresidente dell’Ensemble Italiano.

E a proposito dello Stresa festival 2009, dove verrà eseguito il giovane compositore: la parte della rassegna titolata “Meditazioni in musica” inizia sabato primo agosto  con una suite per violoncello solo di Bach, allo strumento Collin Carr. Da segnalare il 9, ore 18, “Il Concerto delle dame” (luzzaschi) con l’Ensemble La Venexiana, direttore Claudio Cavina. A partire dal 21, sempre nell’ambito del festival, seguirà il ciclo “Incontri e dialoghi”. Il gran finale è affidato a Noseda, 5 settembre ore 20.30 “Galà Rachmaninoff” con il coro del Teatro Regio di Torino.
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