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Non sono proprio letture “da ombrellone”, ma gli appassionati sapranno apprezzare le ultime chicche editoriali in arrivo o già arrivate negli scaffali delle librerie e dedicate ai protagonisti della musica moderna. Dopo il rallentamento di luglio e agosto delle case editrici per ovvie ragioni, ecco rimettersi in modo in mondo della pubblicistica contemporanea, con le sue presentazioni. Da Hindemith allo studio di fonologia Rai, passando per la manualistica firmata Rebaudengo. Vediamo.

Sul compositore tedesco Hindemith non c’erano monografie in lingua italiana. Tanti saggi, capitoli e capitoletti, articoli ma mai un’opera organica su questo autore. Ci ha pensato il musicologo Marco Moiraghi, autore del libro “Paul Hindemith” (Palermo, L’Epos, 48,50 euro). Si tratta di un saggio che racconta il profilo e il mondo musicale di autore che alla fin fine il grande pubblico forse non conosce molto, se non per alcuni titoli, tipo il Ludos Tonalis. I critici invece si sono molto occupati di lui, soprattutto in Germania.

Cambiando completamente genere ecco l’ultima fatica di Annibale Rebaudengo, docente di pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e saggista: “Leggere e improvvisare, dalla comprensione del repertorio alla creatività” (Carish, 52 pagine) E’ un saggio anche sull’improvvisazione vista lontano dalle rotte del jazz. Un approccio che nell’ultimo secolo è stato diciamo un poco abbandonato a favore dello studio della musica scritta. In questo testo l’appassionato può trovare vere e proprie lezioni su questa pratica, con esempi abbordabili.

Sull’agenda conviene segnarsi questa data: martedì 8 settembre. Al Castello Sforzesco di Milano verrà presentato un volume piuttosto interessante: “Lo studio di Fonologia. Un diario musicale 1954-1983“, a cura di Maddalena Novati. Il titolo dice parecchio: il tomo tratta di quegli straordinari anni in cui nella Rai di Milano si ritrovarono alcuni dei compositori più importanti del periodo per cominciare l’esperienza della musica elettronica “made in Italy”.
In allageto: Wynton Marsalis