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C’è un’intervista al regista Federico Fellini sul compositore Nino Rota e la sua musica (1911-1979) che in forma integrale non era mai stata pubblicata. Realizzata qualche mese dopo la scomparsa del musicista e apparsa il 7 luglio 1979 in forma non completa sul quotidiano romano “Paese Sera”, ora la si può leggere in versione integrale sul numero di marzo/aprile di “Music@” (www.consaq.it), periodico online del conservatorio “A. Casella” dell’Aquila diretto dall’autore del servizio, il critico Pietro Acquafredda.

Ecco alcuni passaggi del servizio. “L’incontro con Rota – racconta il regista al critico – non fu un casuale sodalizio, ma un incontro del destino (…)”. E ancora, riguardo al rapporto note e immagini: “Aveva anche compreso che nel cinema la musica può essere protagonista a patto che diventi capillarmente legata (…)”. Acquafredda chiede al regista anche se un “film sulla vita di un musicista sarebbe più facile e meno soggettivo…”. Nella risposta: “Volevo fare un ritrattino di Nino perché lui era un personaggio veramente straordinario. E ne avevo perfino programmato la lavorazione. Poi non se ne è fatto nulla (…)”. Di più.

Per chi è interessato a sapere di più sulla vita di Nino Rota e sulla sua produzione, il periodico “Music@”, insieme all’intervista suddetta, pubblica un vero e proprio dossier sul personaggio. Il documento, quindici pagine, è firmato Nicola Scardicchio: dal profilo del personaggio alla sua produzione, un’occasione buona anche per prepararsi al primo centenario della sua nascita che verrà celebrato nel 2011. Tra un capitolo e l’altro, ecco spuntare anche delle vero e proprie curiosità. Per esempio, l’atteggiamento che il compositore aveva nei confronti di chi gli dava del “cinematografaro”. E ancora, il “giallo” del film su di lui, una pellicola che è stata prodotta dalla Rai e che è stata realizzata da Suso Cecchi D’Amico e Mario Monicelli nel 1999…. Buona lettura.
In allegato: musiche di Nino Rota