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Rapporto musica e architettura, musica ebraica, quando il jazz venne divorato: quanti appuntamenti dal Festivaletteratura (4-8 settembre) di Mantova. Non solo note da sentire, anche incontri e dibattiti. E a proposito ecco un mini-calendario su alcuni appuntamenti della kermesse lombarda annuale, che apre l’autunno con temi anche sulla musica (http://www.festivaletteratura.it/).

Il “là” viene dato dagli “Spartiti fantastici” di Chiara Carminati e Pia Valentinis (5 settembre) un incontro dedicato ai bimbi tra gli 8 e gli 11 anni. Lo stesso giorno “Musica e architettura, dialoghi del tempo e dello spazio” a cura di Giovanni Bietti e Luca Molinari. In serata “L’anno in cui (forse) il rock si mangiò il jazz” di Giorgio Signoretti.

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Venerdì 6 si attacca con la presentazione de “L’ultima fuga di Bach”, che “raccoglie le testimonianze di 14 personaggi che raccontano altrettanti aneddoti del vita del grande musicista”, in serata si parlerà di “Inventare il vero: la musica di Verdi” a cura di Giovanni Bietti.

Sabato 7.  La serata offre “Il suono della notte: musiche per Marcel Proust”, un racconto concerto di Luca Scarlini ed Emanuele Torquati. Si prosegue coi “Canti e Racconti” – Andrea Vitali e Sulutumana -: “il fortunato incontro tra le storie dello scrittore bellanese e la musica dei Sulutumana”. E ancora:  “Esiste una musica ebraica?”; summit con Enrico Fink.